Che sia creato per hobby o per soddisfare la propria passione, per vanità o per divertimento, un blog non funziona se non c’è un chiaro progetto dietro la sua struttura, per cui, prima di dedicarci alla scelta della grafica, delle immagini, dei colori o del template WordPress, è meglio prendere carta e penna e mettere giù un vero e proprio progetto editoriale.

Blog tematici o multitematici?

Inutile girarci intorno: avere un blog serve per farci leggere da chi cerca informazioni, notizie, particolarità sulla rete.
Per questo, a patto che non desideriamo un raccoglitore per pochi fruitori (è un buon modo per mettere on line foto, racconti e saluti per la famiglia per esempio) è bene orientarsi su un progetto che parta da una prima domanda fondamentale:
cosa conosco bene ?

Pubblicare significa anche dar modo a chi legge di verificare e discutere quel che sappiamo, per questo è meglio essere certi di conoscere a fondo un argomento e di poterlo sostenere nel tempo: eh si, perchè un blog deve poter vivee nel tempo e la sua attendibilità è fatta di continuo aggiornamento e di contenuti attendibili espressi con chiarezza.

Per questo suggerisco un blog tematico: nessuno di noi è un tuttologo.

Riflettiamo su quel che conosciamo per esperienza, su quello che ci appassiona, ci coinvolge e ci induce a restare costantemente aggiornati e intorno a quello costruiamo il progetto del nostro blog.

Potrebbe essere qualsiasi cosa, e più è specifico meglio è: giardinaggio, fotografia, cucina, moda sono ottimi argomenti. Rose antiche, fotografia subacquea, cucina vegana o moda per bambini sono argomenti ancora migliori. Specificità non significa meno utenti, ma utenti che è più facile coinvolgere.

Progetto e calendario

Una volta individuato l’argomento che vogliamo trattare, riflettiamo su quello che sappiamo e creiamo un calendario editoriale: decidiamo con onestà quanto tempo vogliamo e possiamo dedicare al nostro blog e progettiamo i suoi contenuti in maniera da poter programmare le uscite degli articoli cercando di rispettare le scadenze che ci siamo autoimposti. Nel corso del tempo vedrete che non sarà sempre facile mantenere l’autodisciplina necessaria a far uscire – ad esempio – 2 articoli alla settimana sull’argomento che ci sta a cuore: per questo è bene fare sin dall’inizio una stesura manuale degli articoli che vogliamo scrivere, per raccogliere informazioni e materiale sul loro contenuto e per poter avere chiaro quanto e cosa costituirà il contenuto del blog nei successivi 6 mesi.

Prepariamo il nostro progetto suddividendo le settimane e decidendo quali sono i giorni nei quali vogliamo far uscire gli articoli.

Suddividiamo il contenuto per categorie: ad esempio – se il nostro blog si occupa di cucina vegana – potremmo creare queste categorie:

  • ingredienti
  • ricette
  • attrezzatura da cucina
  • conservazione
  • presentazione

e addirittura in sottocategorie

  • ricette invernali
  • ricette estive
  • ricette di primavera

Quante volte alla settimana è conveniente far uscire un articolo?

Almeno una volta: l’ottimale sarebbe 3 volte alla settimana, e un buon compromesso almeno 2.